Si è tenuto oggi, in videoconferenza, l’incontro richiesto dalle Scriventi Organizzazioni Sindacali con il Presidente di Agenzia delle entrate – Riscossione, avv. Ernesto Maria Ruffini, a cui era presente anche il Responsabile dell’Area Risorse Umane, dott. Massimo Pinzarrone.
Oggetto del confronto è stata l’ipotesi di prolungamento oltre il 31 maggio dell’attuale fase di sospensione delle attività di riscossione e di notifica introdotta dal D.L.18/2020 (“Decreto Cura Italia”) e la gestione della fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Il Presidente ha aperto la riunione sottolineando l’importante risultato organizzativo raggiunto dall’Ente nell’attuazione della modalità di lavoro “agile”, strumento la cui estensione alla quasi totale platea dei colleghi non era inizialmente affatto scontata e che potrà essere utilizzato nella fase successiva a quella emergenziale per andare incontro ad una migliore conciliazione tra tempi di vita e lavoro.
Rispetto al tema delle modalità di ripresa delle nostre attività istituzionali, l’avv. Ruffini ha poi dichiarato che, in attesa dell’emanazione del prossimo decreto, l’Ente continuerà a svolgere le attività non sospese ed a smaltire gli arretrati.
Per quanto riguarda il ritorno in presenza, la delegazione aziendale ha precisato che avverrà con gradualità anche avendo riguardo alle indicazioni governative che hanno lo scopo di rallentare l’evoluzione della pandemia e, comunque, non prima che siano predisposte tutte le misure necessarie a garantire la tutela e la sicurezza dei lavoratori. A tal proposito l’azienda prevede che il rientro non possa avvenire prima del 18 maggio ed anche dopo tale data ha comunque ribadito la volontà, per poter garantire il necessario distanziamento fisico, di lasciare in smart working un’alta percentuale di Personale.
E’ stata infine confermata la piena disponibilità aziendale ad un prossimo confronto con le Organizzazioni Sindacali per la gestione delle future modalità organizzative e la possibilità di condividere un Protocollo che, oltre a recepire quanto già concordato tra Governo e Parti sociali, preveda misure specifiche per l’Ente.
Le Scriventi valutano importante questo incontro con il Presidente ed auspicano che tale costruttivo percorso possa proseguire per gestire anche le fasi successive all’emergenza, nell’ottica della generale tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.