SMART WORKING, MARCIA INDIETRO
L’AZIENDA MODIFICA UNILATERALMENTE LE REGOLE
Dopo un periodo di confronto proficuo durante il periodo estivo, che ha portato al riconoscimento del ticket pasto pieno anche per le giornate di sw e sembrava consentire la sottoscrizione di un accordo, maggiormente tutelate rispetto all’accordo individuale, l’Azienda ci ha convocati per anticiparci la decisione di modificare “UNILATERALMENTE” le regole attualmente in uso e conseguentemente rimodulare gli accordi individuali.
Pertanto, a partire indicativamente dalla metà del mese di novembre 2023, le nuove regole aziendali prevederanno di lavorare in ufficio per almeno 3 giorni a settimana.
Il passo indietro è stato motivato con la necessità di aumentare l’attività in presenza per favorire la collaborazione, lo scambio tra i team e fornire ai nuovi ingressi il supporto dell’esperienza delle risorse senior.
Abbiamo rappresentato la nostra totale contrarietà alla decisione aziendale e non ci siamo resi disponibili a continuare una trattativa che, data l’impostazione aziendale, penalizzerebbe fortemente le lavoratrici e i lavoratori.
Le motivazioni addotte ci sono sembrate assai deboli e, a nostro avviso, non supportate da necessità concrete, soprattutto per una realtà lavorativa che si vuole caratterizzare per ”un approccio innovativo, agile e creativo…” e affermarsi nell’ambito della formazione digitale, anche considerando la variegata dislocazione delle sedi sul territorio. Continuiamo a ritenere che lo sw oltre a ridurre la mobilità delle persone e quindi favorire maggiormente la conciliazione vita lavoro, sia semplicemente una diversa modalità lavorativa i cui effetti sul miglioramento della produttività sono oramai certificati, pertanto rigettiamo questa impostazione aziendale orientata più al controllo che alla responsabilizzazione delle persone.
Rimaniamo disponibili a riprendere un confronto sul tema solo a fronte di un cambio radicale di impostazione da parte dell’azienda.
Milano, 6 ottobre 2023
RSA DIGIT’ED FISAC-CGIL, UILCA-UIL, SLC-CGIL, UILCOM-UIL