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Nell’edizione odierna del quotidiano Il Giorno, Lucia  Peveri ( Segretaria Generale della Uilca Lombardia) ha rilasciato alcune dichiarazioni sul tema dei licenziamenti ed esodi che negli ultimi tempi hanno colpito le grandi aziende come Accenture, Ubisoft e Meta monitorando inoltre il settore del credito che al momento ha nel mirino  il caso Credit Suisse.

Come si vince dall’articolo di Andrea Gianni,  la crisi si è fatta sentire nelle principali aziende tecnologiche, dove vari colossi mondiali hanno deciso un drastico taglio del personale. In alcuni casi abbandonando definitivamente il nostro Paese.

Oltre ai licenziamenti in Ubisoft , che  coinvolge infatti 14 dipendenti in forza a Milano, anche Yahoo ha aperto una procedura di licenziamento  per 19 dipendenti su 21.

A seguire Salesforce ( colosso statunitense per l’E-Commerce) che ha annunciato un taglio di 35 posti di lavoro e Meta – Facebook che , dopo aver raggiunto un accordo con i sindacati utile a dimezzare almeno gli esuberi iniziali, ha fatto partire una seconda tornata di licenziamenti nel mondo.

Nuovi scenari potrebbero aprirsi per Spotify, Google e Amazon mentre Accenture ha annunciato un taglio per altri 19.000 dipendenti.

Sul fronte del Credito attualmente preoccupa l’affare Credit Suisse che è strettamente monitorato dai sindacati.

Di seguito le dichiarazioni di Lucia Peveri, Segretaria Generale Uilca Lombardia :

” L’intelligenza artificiale  sta avendo un grosso impatto nel mondo e lo avrà ancora di più nei prossimi anni. Siamo in una fase di transizione che va monitorata attentamente, con bolle che esplodono come quella delle criptovalute. Il settore più esposto, dove noi non abbiamo accesso, è quello del Fintech”

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