Il giorno 24 febbraio le OOSS, coadiuvate dai delegati delle Segreterie Nazionali, si sono finalmente incontrate con la delegazione aziendale per discutere la piattaforma e l’armonizzazione del nuovo CIA del Gruppo NEXI. Ricordiamo a tutti che la piattaforma è stata approvata all’unanimità dalle assemblee e presentata all’azienda nel luglio scorso.
Dopo un primo giro di tavolo sulle reciproche aspettative, le OO.SS. hanno sottolineato l’occasione storica di creare le condizioni per arrivare nei fatti ad una ONE NEXI, inclusiva per tutti i lavoratori del Gruppo.
Inaspettatamente l’azienda, che esprime in ogni comunicato ufficiale il valore di ONE NEXI,nell’avvio della trattativa ha manifestato la volontà opposta, ovvero avere CIA distinti per quante sono le società del gruppo.
Per le OO.SS. questo è inaccettabile.
I colleghi sono stanchi di essere classificati in lavoratori di serie A, B e C, a seconda dell’azienda in cui lavorano o da cui provengono. Lo tocchiamo con mano in tutte le occasioni, l’azienda dovrebbe essere ormai ben consapevole delle conseguenze di questa scelta e del suo dannoso effetto sul clima aziendale.
L’azienda ha toccato alcuni argomenti della piattaforma senza spostare nulla rispetto ai costi attuali,
Nel merito si è parlato di un risibile aumento del buono pasto per “l’ex perimetro Nexi”, e una totale chiusura ad affrontare il tema degli inquadramenti con l’abrogazione dal primo gennaio 2024 dei percorsi di carriera in corso, ed infine è stata dichiarata come posizione inamovibile l’utilizzo del BUDGET, i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti, come parametro per il calcolo del VAP.
L’azienda ci parla sempre di sostenibilità economica, applicandola però esclusivamente ai dipendenti, senza mai dimenticare di riservare al management ritorni economici tra i più elevati del Paese
Questo modello di “sviluppo” non è più accettabile e sostenibile per i lavoratori.
Nonostante le distanze abissali, continueremo con senso di responsabilità la trattativa. Riteniamo indispensabile mantenere uno stretto rapporto con i colleghi perciò vi terremo
costantemente informati contando, come sempre, sul vostro supporto e attivo coinvolgimento.