La rassegna stampa di oggi, 12 ottobre 2024, offre una panoramica su temi rilevanti di finanza, politica e lavoro attraverso i principali quotidiani italiani.
Milano Finanza si focalizza sulla stabilità dei mercati finanziari, con particolare attenzione al comparto bancario. Si registra un andamento misto delle borse europee, con Milano leggermente in rialzo, grazie soprattutto al buon andamento del settore bancario, in particolare BPER. Nel settore immobiliare, si segnalano criticità legate all’evasione fiscale, che continua a pesare sulle casse dello Stato.
Il Sole 24 Ore dedica ampio spazio all’audizione del CEO di Stellantis, Carlos Tavares, che ha confermato l’impegno del gruppo a mantenere la produzione in Italia, nonostante le tensioni legate alle riorganizzazioni aziendali e la necessità di tagliare i costi. Si parla anche della revisione al rialzo delle previsioni del PIL italiano per il 2025-2026 da parte di Bankitalia, anche se con molte incognite, soprattutto riguardo all’evoluzione della situazione internazionale.
La Repubblica punta sulla crisi in Medio Oriente, che sta avendo ripercussioni anche economiche, con una crescita della volatilità nei mercati energetici. Inoltre, l’inchiesta sullo spionaggio bancario, che ha coinvolto personalità di spicco, continua a destare scalpore. Anche il mercato del lavoro è sotto la lente, con un focus sulla necessità di riforme per incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro.
Il Giorno descrive le Giornate FAI d’Autunno 2024, che si svolgono il 12 e 13 ottobre in 49 comuni della Lombardia. L’evento offre l’accesso a 123 luoghi storici, artistici e naturalistici solitamente chiusi al pubblico. A Milano si potranno visitare siti come la piscina Cozzi, il Chiostro Cappuccio e Palazzo Melzi d’Eril. Tra gli altri, spiccano Villa Panza a Varese e il Castello di Valverde a Bergamo. L’iniziativa mira a valorizzare il patrimonio culturale del Paese.
Il Cittadino si sofferma sul caso Condevo, azienda di componentistica per caldaie, ha annunciato una nuova cassa integrazione a zero ore per 59 dipendenti a Marudo e Vidardo. Questo segue la recente procedura di licenziamento collettivo per 34 lavoratori. I sindacati chiedono l’adozione di un ammortizzatore sociale straordinario, ritenendo inadeguata la cassa integrazione ordinaria per affrontare le difficoltà aziendali. È prevista un’assemblea dei lavoratori per discutere la situazione.
