La rassegna stampa del 15 ottobre 2024 si concentra su temi cruciali di finanza, politica e lavoro, con particolare attenzione alla Lombardia e all’attualità economica italiana.
Milano Finanza: Deutsche Bank ha alzato il giudizio su Banco BPM a “buy”, considerandolo un obiettivo interessante per una potenziale fusione, soprattutto per UniCredit o Crédit Agricole. L’istituto italiano ha migliorato la sua redditività e si presenta come un’opportunità strategica, con una forte posizione nel settore bancario nazionale. La combinazione con una grande banca potrebbe rafforzare il mercato italiano. La mossa di Deutsche Bank riflette la crescente attenzione sul consolidamento bancario in Europa.
Il Sole 24 Ore: rivela che la premier Giorgia Meloni ha raddoppiato il suo reddito nel 2024, raggiungendo i 459mila euro, grazie alle royalties dei suoi libri. Matteo Salvini, invece, ha mantenuto un reddito stabile di 99mila euro. Molti altri parlamentari, come Antonio Tajani, Giuseppe Conte e Matteo Renzi, non hanno ancora dichiarato i loro redditi per l’anno. Renzi aveva registrato 3,2 milioni di euro nel 2023.
inoltre il quotidiano si sofferma anche sul tema Donne – Lavoro dove circa 61mila neomamme italiane rinunciano al lavoro ogni anno, spesso a causa della mancanza di supporti adeguati per conciliare famiglia e carriera. Cinque proposte dei manager includono: maggiore flessibilità lavorativa, congedi parentali migliorati, accesso più semplice ai servizi per l’infanzia, incentivi per le aziende che supportano le famiglie e politiche che promuovano una cultura aziendale più inclusiva. Queste misure mirano a ridurre le dimissioni delle madri lavoratrici.
il Giorno: La Guardia di Finanza ha fatto visita a Palazzo Lombardia per indagare sulle consulenze assegnate a Ernst & Young, uno dei principali partner di consulenza della regione. L’indagine verte sulla regolarità delle assegnazioni e sull’uso dei fondi pubblici. L’inchiesta si inserisce in un quadro più ampio di controlli sulle procedure di appalto e trasparenza nell’amministrazione pubblica. La Regione Lombardia ha dichiarato piena collaborazione con le autorità investigative.
Il Cittadino analizza il comportamento del risparmio dei lodigiani, che nel 2023-2024 ha visto una crescita del 6,8%, sebbene inferiore alla media regionale del 7,7%. Il dossier, basato su dati della Banca d’Italia, evidenzia una tendenza a investire di più rispetto al mantenere i risparmi in depositi. Questo cambiamento è indicativo di una maggiore fiducia nelle opportunità di investimento, sebbene il contesto economico globale resti incerto.