VENERDI’ 16 DICEMBRE 2022 SCIOPERO GENERALE IN LOMBARDIA
DI QUATTRO ORE (ultime quattro ore di ogni turno)
FISAC-CGIL Lombardia e UILCA Lombardia invitano tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori di BANCHE (A.B.I., B.C.C., BANCA D’ITALIA), ASSICURAZIONI, AUTHORITY, AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE ad aderire allo SCIOPERO GENERALE proclamato da CGIL Lombardia e UIL Lombardia per la giornata di:
VENERDÌ 16 DICEMBRE 2022
Lo sciopero, per i sopraccitati comparti, sarà della durata di QUATTRO ORE, con astensione dal lavoro nella ULTIME QUATTRO ORE di ogni turno (non riproporzionato per i part time).
Vogliamo provare a cambiare la legge di bilancio, una manovra iniqua che non risponde agli interessi generali del Paese e che non investe nel lavoro. La bozza di legge di bilancio 2023 è sbagliata: non guarda alla giustizia sociale e alla solidarietà, non contrasta le disuguaglianze, non contrasta la povertà ma semmai la penalizza, non sostiene l’occupazione e i redditi da lavoro ma aumenta la precarietà, reintroducendo i voucher.
Conferma la Legge Fornero e peggiora gli strumenti esistenti di anticipo pensionistico sociale (APE sociale). Non affronta le emergenze industriali ed energetiche del nostro paese e i processi di transizione ecologica.
Occorre invertire la rotta, puntando sul lavoro stabile e non precario, sostenendo gli stipendi contro l’inflazione e il carovita. Servono delle risposte strutturali sul cuneo fiscale, dove non sono sufficienti 2-3 punti percentuali. È il momento invece di intervenire in modo molto più strutturale sulla tassazione dei redditi da lavoro dipendente, detassando per esempio gli aumenti contrattuali e tagliando l’IRPEF sulle tredicesime. Occorre una vera riforma fiscale, in senso equo e progressivo,
cercando di recuperare risorse tramite la lotta all’evasione fiscale.
Bisogna inoltre perseguire una giusta riforma del sistema pensionistico, al fine di eliminarne gli aspetti iniqui, fra i più restrittivi d’Europa, e prevedendo la possibilità di uscita a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Serve un riconoscimento straordinario, ai fini pensionistici, per il lavoro di cura e delle donne, per la tutela dei giovani, del lavoro povero e di chi ha carriere discontinue.
Servono inoltre politiche industriali e investimenti in grado di sostenere il sistema paese, creando lavoro, sviluppo sostenibile e garantendo una giusta transizione energetica e ambientale.
Tutto questo oggi non c’è, per cui invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori di BANCHE, ASSICURAZIONI, AUTHORITY, AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE ad aderire allo sciopero generale del 16 dicembre, con presidi e manifestazioni di piazza in ogni territorio della Lombardia Milano, 6 dicembre 2022.
