In bcc, News

In data odierna si è concluso il rinnovo annuale dell’accordo sullo smart working, in scadenza, evitando così l’interruzione del diritto al lavoro agile a partire dal 1° aprile.

Contesto negoziale
Nel precedente confronto del 21 marzo, l’Azienda aveva manifestato l’intenzione di prorogare l’accordo in essere per ulteriori due anni senza apportare modifiche, motivando tale posizione con le specifiche esigenze legate al contesto attuale di Mediobanca.

Scelte strategiche del Sindacato
Pur riconoscendo i rischi connessi a un’eventuale scadenza dell’accordo, abbiamo optato per una proroga di soli 12 mesi – anziché i 24 proposti – introducendo una clausola di recesso con preavviso trimestrale. Questa scelta mira a preservare il diritto al lavoro agile per le lavoratrici e i lavoratori, garantendo al contempo margini per un negoziato migliorativo.

Monitoraggio e tutela delle tutele
Al fine di contrastare le disomogeneità applicative segnalate dai dipendenti, è stato concordato un tavolo tecnico in calendario l’8 aprile (mattina). Invitiamo tutte le colleghe e i colleghi a trasmettere tempestivamente ai Rappresentanti Sindacali eventuali casi di inottemperanza all’accordo, per i quali sarà garantito l’anonimato.

Prossimi obiettivi
Parallelamente, nella stessa giornata dell’8 aprile si avvierà un confronto per estendere le tutele alle categorie oggi escluse dallo smart working, con l’obiettivo di potenziare la conciliazione vita-lavoro in coerenza con gli accordi del 17 marzo e 26 giugno 2023.

Visione futura
Pur collocandosi nella media del settore bancario, l’attuale accordo rappresenta una base di partenza. Il nostro impegno sarà finalizzato a:

Rafforzare i diritti esistenti

Uniformare l’applicazione delle norme

Estendere progressivamente i benefici a tutte le professionalità.

Restiamo a disposizione per chiarimenti e segnalazioni.

Milano 26 Marzo 2025

Scarica il comunicato 

Le Rappresentanze Sindacali Aziendali

Digita le parole che stai cercando e premi invio