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Le parti sociali europee nel settore dei servizi finanziari – UNI Europa Finance, il Comitato bancario per gli affari sociali europei della federazione bancaria europea (EBF BCESA), il Gruppo bancario europeo risparmio e commercio (ESBG), l’Associazione europea delle banche cooperative (EACB), Insurance Europe, l’Associazione delle mutue assicuratrici e cooperative di assicurazione in Europa (AMICE) e la Federazione europea degli intermediari assicurativi (BIPAR) – desiderano esprimere la loro sincera solidarietà a tutti coloro che soffrono direttamente a causa della pandemia COVID-19 e ringraziare profondamente tutti coloro che rischiano la propria salute per salvare vite umane. In qualità di parti sociali, siamo pienamente impegnati a garantire che i settori bancario e assicurativo europei continuino ad assistere i loro clienti e a sostenere le attività economiche europee al meglio delle nostre capacità durante questa crisi pandemica senza precedenti.

Ciò richiede uno stretto e intenso coordinamento con le autorità pubbliche e che le istituzioni europee, le autorità di regolamentazione e vigilanza e il settore dei servizi finanziari lavorino insieme per cercare di neutralizzare il più possibile e al meglio delle nostre capacità gli effetti di COVID-19 sull’economia. Sono già state adottate importanti misure per aiutare il settore bancario a sostenere l’economia. Trattandosi di una situazione in rapida evoluzione, le parti sociali chiedono alle autorità pubbliche di essere pronte a  intraprendere ulteriori azioni e di utilizzare la necessaria flessibilità a loro disposizione per superare le attuali difficoltà.

I dipendenti e i datori di lavoro dei settori bancario e assicurativo europei, così come gli intermediari assicurativi e finanziari, stanno facendo del loro meglio per offrire servizi essenziali al pubblico entro i limiti imposti dalle autorità pubbliche, e continueranno a farlo nel miglior modo possibile per tutta la durata della crisi. Le parti sociali europee del settore dei servizi finanziari ringraziano tutti i dipendenti dei settori bancario e assicurativo che si adoperano per alleviare gli effetti della crisi.

In tutto il settore, tutte le parti sociali europee concordano sul fatto che la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti, dei nostri clienti e del pubblico in generale sono assolutamente fondamentali e che occorre fare tutto il possibile per contribuire a contenere la diffusione e l’impatto di COVID-19.

A tal fine:

  • Tutti gli attori del settore dei servizi finanziari europei seguono rigorosamente le raccomandazioni e le regole delle autorità pubbliche e delle agenzie sanitarie in relazione a COVID-19.
  • Le aziende del settore si sono organizzate affinché la stragrande maggioranza dei loro dipendenti lavori a distanza ogniqualvolta e dove possibile per ridurre la loro esposizione al virus e limitarne la diffusione.
  • Le parti sociali europee del settore dei servizi finanziari chiedono ai loro clienti di essere tolleranti quando viene loro richiesto, in linea con le misure pubbliche decise a livello nazionale, di limitare le visite fisiche alle filiali, alle agenzie e agli uffici, nonché gli incontri faccia a faccia. Tutti gli attori del settore hanno riorganizzato le loro operazioni per rimanere al servizio dei clienti attraverso il telefono, la posta elettronica e altre tecnologie e strumenti di comunicazione, oppure, quando necessario e quando consentito e sempre in linea con le regole e gli orientamenti delle autorità pubbliche e delle agenzie sanitarie, attraverso il contatto faccia a faccia.
  • Durante questa crisi COVID-19, tutti i dipendenti sul posto di lavoro, in particolare quelli che continuano a svolgere il loro ruolo pubblico, hanno bisogno di una protezione adeguata sia in termini di attrezzature che di infrastrutture, sulla base delle regole e delle indicazioni delle autorità pubbliche e delle agenzie sanitarie competenti, per minimizzare il più possibile il rischio di contagio. Ciò è nell’interesse dei clienti e del pubblico in generale.
  • Il dialogo sociale a tutti i livelli possibili può fornire un buon contesto per trovare soluzioni adeguate a questa situazione eccezionale e l’esperienza dimostra che esso contribuisce a raggiungere l’alto livello di adesione necessario per un’implementazione di successo.

L’Europa deve dare prova di responsabilità, solidarietà ed efficienza nell’affrontare questa emergenza proteggendo tutti i cittadini, i lavoratori e le imprese colpiti. Le parti sociali europee del settore dei servizi finanziari restano impegnate a proteggere le aziende, i lavoratori dei settori bancario e assicurativo e a sostenere al meglio i cittadini e le attività economiche europee durante questo straordinario periodo di crisi.

Dichiarazione congiunta delle parti sociali europee 

 

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