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Le Organizzazioni Sindacali sono state convocate dall’azienda, con il seguente ordine del giorno: Emergenza COVID-19 interventi straordinari.

HRO ha evidenziato alle Organizzazioni Sindacali un calo di volumi ed operatività rispetto all’anno passato ed imputabile all’Emergenza Coronavirus ed ha espresso la necessità di individuare meccanismi per traguardare questo periodo, usufruendo di tutti gli strumenti disponibili per analoghe situazioni (come ad esempio lo smaltimento delle ferie ed ex-festività entro l’anno).

Tra le misure che le Aziende possono mettere in campo a fronte di cali di attività, al fine di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica Covid-19, rientra anche il ricorso alla prestazione ordinaria del Fondo di Solidarietà di settore, che è l’ammortizzatore sociale del Credito (nel nostro settore non si parla di “cassa integrazione”, ma di “Assegno Ordinario” del Fondo).

Il 16 aprile 2020 i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali di settore e ABI hanno sottoscritto l’Accordo Nazionale che conferma che il ricorso alla prestazione ordinaria del Fondo deve avvenire senza penalizzazioni economiche per i lavoratori.

Organizzazioni Sindacali di SIA e HRO si sono confrontate per trovare una soluzione che tenesse conto sia delle esigenze dei lavoratori che delle necessità aziendali, e siamo addivenuti ad una intesa che ha visto l’accoglimento delle richieste sindacali in merito a: rinnovo del Contratto Integrativo (faremo su questo un comunicato a parte), non assorbibilità degli aumenti CCNL di aprile dagli ad-personam, smaltimento ferie-exfestività entro l’anno, e contributo economico dell’azienda per le giornate di “Assegno Ordinario”.

L’Azienda farà ricorso alla prestazione ordinaria del Fondo di Solidarietà, attivando le procedure per l’erogazione dell’Assegno Ordinario per l’equivalente di n. 500 dipendenti per un numero complessivo di giornate pari a 22.500, con decorrenza da lunedì 4 maggio al 4 luglio 2020; l’accordo sindacale prevede che questo periodo di astensione dalla prestazione lavorativa non penalizzi economicamente il dipendente. L’assegno ordinario sarà integrato dall’Azienda al 100% della retribuzione mensile grazie all’intesa raggiunta tra sindacato e azienda.

L’accordo sottoscritto ribadisce inoltre la neutralizzazione nel ricorso alla prestazione ordinaria del Fondo di tutti gli effetti sul rapporto di lavoro, a titolo esemplificativo, previdenza complementare, coperture assicurative integrative, premio aziendale, maturazione delle ferie, etc, e senza nessun aggravio aggiuntivo a carico delle lavoratrici e dei lavoratori.

Il numero di giornate di astensione dal lavoro dipenderanno dai carichi di lavoro/attività analizzati in ciascuna Direzione, quindi ci saranno colleghi che dovranno astenersi dalla prestazione lavorativa per più giorni rispetto ad altri.

Precisiamo che durante le giornate di “Assegno Ordinario” è prevista, per legge, l’astensione TOTALE dalla prestazione lavorativa (pertanto i colleghi coinvolti non dovranno neppure essere reperibili né effettuare interventi da remoto).

L’utilizzo dell’Assegno Ordinario consentirà all’Azienda di gestire questo periodo di calo di operatività con gli strumenti del Fondo di Solidarietà, accedendo ai finanziamenti previsti dal settore del credito.

Esprimiamo la nostra soddisfazione per le intese raggiunte con l’Azienda, su tutti gli istituti contrattuali che abbiamo trattato nell’ultimo periodo: la firma del rinnovo del contratto integrativo, la non assorbibilità degli aumenti derivanti dal ccnl che saranno erogati nel mese di aprile e appunto l’assegno ordinario del fondo che è la nostra cassa integrazione (senza penalizzazioni retributive e contributive per i dipendenti).

La trattativa è stata complessa  e  si è conclusa  nella  mattinata  di martedì   21 aprile, con la firma del verbale di accordo per l’Assegno Ordinario. Sappiamo che alcuni Responsabili si sono già attivati in questi giorni con le proprie strutture, mentre le Organizzazioni Sindacali si stavano ancora confrontando con l’Azienda. Noi ci siamo dovuti concentrare sulla trattativa e sui necessari approfondimenti relativi all’Assegno Ordinario anche con le nostre strutture territoriali, e il primo documento-bozza dopo il confronto via call ci è stato inviato venerdì 17 aprile, e discusso ancora nel week-end e lunedì 20 aprile fino al tardo pomeriggio con l’Azienda.

E’ stato un periodo di confronto serrato con l’Azienda ma siamo certi che le soluzioni individuate consentiranno a tutti noi di affrontare questo periodo sostanzialmente senza impatti economici, confidando che l’economia italiana e mondiale possano tornare al più presto ai livelli di pre-emergenza-Coronavirus.

Comunicato unitario R.S.A. aziendali

Verbale di Accordo: accesso alle prestazioni ordinarie del fondo di solidarietà causale covid-19 

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