Alle 14 di oggi con l’illustrazione a Federcasse da parte delle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali è partita la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro.
L’attuale Contratto Nazionale di Lavoro è scaduto a dicembre 2022 e la parte economica è riferita al periodo ante inflazione. È quindi improrogabile il recupero inflattivo dei salari comprensivo degli arretrati. Inoltre, è necessario redistribuire la ricchezza prodotta dal Credito Cooperativo, complessivamente inteso, dopo l’introduzione dei Gruppi Bancari Cooperativi che ha fatto registrare un andamento particolarmente positivo con un netto progresso economico e di efficienza.
Come detto in piattaforma “ È necessario proseguire l’aggiornamento delle declaratorie e dei livelli professionali per dare attualità e rispondenza alle professionalità emerse e certezza di sviluppo professionale a tutta la categoria del Credito Cooperativo, anche attraverso l’insostituibile pilastro della formazione continua”.
Auspichiamo in una trattativa veloce che rende giustizia economica e professionale alle Lavoratrici e Lavoratori del Credito Cooperativo eliminando ingiustificate ed antipatiche differenze con i colleghi del settore ABI.. Vi terremo puntualmente informati sull’evolversi del negoziato.
“ Alle 14 di ieri 21 Marzo è iniziato, con l’illustrazione a Federcasse, il rinnovo del nostro Contratto Nazionale di Lavoro. Auspichiamo in una trattativa veloce che rende giustizia economica e professionale alle Lavoratrici e Lavoratori del Credito Cooperativo “.
( Giovanni Gianninoto, Coordinatore Regionale )
Coord. Reg. UILCA BCC